covid-19

Nuovo Dpcm del 02 marzo 2021

E’ stato firmato il Dpcm 2 marzo 2021 che entrerà in vigore sabato 6 marzo con durata fino al 6 aprile.

Fermo restando che per tutta la provincia di Brescia è in vigore l’ordinanza regionale che ci colloca in zona arancione rafforzato fino al 10 marzo, qui di seguito una sintesi di alcune delle disposizioni del Dpcm.

“E’ fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto”

Rimane la possibilità di visitare in due parenti e amici ma è comunque «fortemente raccomandato l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”.

Viene mantenuta l’interdizione a muoversi dalle 22 alle 5 del giorno successivo “salvo comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”

Il Dpcm prevede la divisione per colori dell’Italia con l’aggiunta della fascia bianca per le regioni che “si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio basso, ove nel relativo territorio si manifesti una incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti, all’interno delle quali cessano di applicarsi le misure relative alla sospensione o al divieto di esercizio delle attività”.

Rimane il divieto di spostamento tra le regioni, anche se si trovano in fascia bianca o gialla. Si può uscire soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza, con il modulo di autocertificazione.

PER LE ATTIVITA’ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE – Il ministero della Salute precisa in una nota: “A proposito delle notizie di stampa riguardanti la disciplina delle ‘attività dei servizi di ristorazione’ in relazione all’asporto, si precisa che è rimasto il divieto di asporto per le attività dei bar (codice Ateco 56.3) dopo le 18, come per gli altri esercizi commerciali della stessa tipologia. Viene consentito ora l’asporto solo fino alle 22 dalle enoteche o esercizi di commercio al dettaglio di bevande (codice Ateco 47.25). Resta, ovviamente, vietato il consumo sul posto“.

Si può andare nelle seconde case, ma soltanto se si trovano in fascia gialla o arancione.
Nelle seconde case può andare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Bisogna dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021 .
Se la casa è in zona arancione scuro o rossa non ci si può andare.
Chi vive in zona arancione scuro o rossa non può andare nelle seconde case anche se si trovano in fascia bianca, gialla o arancione.

Leggi il testo completo.