Il cosiddetto Superbonus per il turismo 2022 rientra nelle misure previste dal PNRR approvate sul finire dell’anno appena concluso. L’ avviso pubblico del 23 dicembre 2021 stabilisce requisiti e modalità di accesso agli incentivi.
In presenza di specifiche condizioni, le imprese hanno la possibilità di richiedere un pacchetto di incentivi per gli interventi effettuati sulle strutture:
- un credito di imposta fino all’80 per cento delle spese ammissibili per gli interventi realizzati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, e per quelli iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, a condizione che i relativi costi siano stati sostenuti dal 7 novembre 2021;
- contributo a fondo perduto fino al 50 per cento dei costi sostenuti per gli stessi interventi effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo pari a 40.000 euro;
- inoltre per le spese di progetto ammissibili ma non coperte dalle agevolazioni è possibile fruire anche di finanziamenti a tasso agevolato previsti dal Fondo nazionale per l’efficienza energetica, a condizione che almeno il 50 per cento di tali costi sia dedicato agli interventi di riqualificazione energetica.
Come specifica l’avviso pubblico del 23 dicembre 2021, contributo a fondo perduto e credito d’imposta sono cumulabili a patto che non si superi il limite di spesa ammissibile per gli interventi di:
- incremento dell’efficienza energetica delle strutture e riqualificazione antisismica;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia collegati alle due tipologie di interventi appena menzionate;
- realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- digitalizzazione delle strutture;
- acquisto di mobili e componenti d’arredo, solo se funzionali ai lavori appena menzionati.
Nel documento pubblicato dal Ministero del Turismo il 4 febbraio 2022, scaricabile QUI, l’elenco dettagliato delle spese considerate ammissibili e l’aggiornamento delle stesse.
La platea delle imprese beneficiarie del Superbonus 2022 per il turismo, fondo perduto, credito d’imposta e finanziamento, è ampia:
- imprese alberghiere;
- strutture che svolgono attività agrituristica;
- strutture ricettive all’aria aperta;
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
- stabilimenti balneari;
- complessi termali;
- porti turistici;
- parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.