Oppurtunità di formazione finanziata

Oppurtunità di formazione finanziata

Formazione Finanziata

Opportunità di Formazione Finanziata

Policonsul Srl mette a disposizione dei propri clienti la possibilità di finanziare i percorsi formativi.
Tramite un nostro partner di fiducia, offriamo alle aziende del territorio l’opportunità di accedere a finanziamenti per la formazione, in ottica di risparmio economico.
I fondi interprofessionali sono una grande opportunità per poter finanziare i corsi di formazione, generando un importante risparmio economico, e dando la possibilità di effettuare interventi volti al miglioramento continuo.
Ecco i principali fondi interprofessionali:
Fondimpresa
Fon.arcom
Formazienda
For.te
Essendo la gestione dei fondi interprofessionali materia di non facile comprensione, La invitiamo a contattarci in modo da offrirLe supporto attraverso i nostri partner del territorio.
Il supporto garantirà la corretta consulenza per scegliere il fondo interprofessionale più adeguato in base alle esigenze aziendali.
Per qualsiasi informazione non esiti a contattarci.
Lo staff di Policonsul Srl

Bando Nuova Impresa

Bando Nuova Impresa

corso mac

BANDO NUOVA IMPRESA 2021

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo promuovono Nuova impresa – Contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità in risposta alla crisi da Covid 19.

Possono accedere le MPMI del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprono una nuova attività – sede legale e operativa – in Lombardia dopo il 26 luglio 2021.
Più nello specifico, possono accedere ai contributi le MPMI che hanno i codici ATECO primari elencati nell’Appendice 1 al bando.

Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato al 31 marzo 2022.

Clicca QUI per maggiori informazioni.

DPCM del 18 Ottobre 2020

DPCM del 18 Ottobre 2020

Sintesi del DPCM 18 ottobre 2020

  • Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5:00 sino alle ore 24:00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo; in assenza di consumo al tavolo l’orario di chiusura dovrà essere anticipato alle ore 18.00.
  • Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  • È fatto obbligo per gli esercenti di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.
  • Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle ore 8:00 alle ore 21:00.
  • Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto.
  • Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone, fermo il rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
  • Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei.
  • Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale.
  • Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza.
  • L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni. Sono altresì sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale.
  • Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.
  • Fermo restando che l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9:00.
  • Le Università predispongono piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative.
  • Delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
  • Il dpcm entrerà in vigore domani 19 ottobre  e sarà efficace fino al 13 novembre 2020.

Leggi il testo completo e gli allegati.

Ordinanza Regione Lombardia n. 547 del 17 Maggio 2020

Ordinanza Regione Lombardia n. 547 del 17 Maggio 2020

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19

Il 17 maggio il presidente Attilio Fontana ha firmato l’Ordinanza n. 547, che integra le misure approvate dal DPCM del 17 maggio 2020.

Le disposizioni riportate nell’Ordinanza di Regione Lombardia hanno validità fino al 31 maggio 2020.

L’ordinanza regionale conferma l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive.

L’Ordinanza Regionale n. 547 prevede, fino al 31 maggio, ulteriori prescrizioni e raccomandazioni per i datori di lavoro, tra cui l’obbligo di misurazione della temperatura di tutti i dipendenti, di comunicare tempestivamente i casi sospetti all’ATS di riferimento, e la raccomandazione di scaricare e utilizzare l’app “AllertaLom” compilando il questionario “CercaCovid”.
La misurazione della temperatura dei clienti/utenti è fortemente raccomandata, mentre diventa obbligatoria in caso di accesso ad attività di ristorazione con consumo sul posto.

Sono consentite le seguenti attività commerciali, artigianali e di servizi nel rispetto delle LINEE DI INDIRIZZO per la riapertura delle attività economiche e produttive di cui all’ALLEGATO 1:

RISTORAZIONE (.pdf)
STABILIMENTI BALNEARI E SPIAGGE (.pdf)
STRUTTURE RICETTIVE (.pdf)
ACCONCIATORI ED ESTETISTI (.pdf)
COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA E AGENZIE DI VIAGGI (.pdf)
COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (.pdf) (mercati e fiere, posteggi isolati e attività in forma itinerante)
UFFICI APERTI AL PUBBLICO (.pdf)
MANUTENZIONE DEL VERDE (.pdf)
MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE, LUOGHI E MONUMENTI STORICI E ALTRE ATTIVITA’ CULTURALI (.pdf)

nonchè nel rispetto di quanto previsto al successivo paragrafo 1.3 della presente Ordinanza.

Sono altresì consentite le seguenti attività nel rispetto delle linee guida di cui all’ ALLEGATO 2 – LINEE GUIDA REGIONALI

PROFESSIONI DELLA MONTAGNA (.pdf) (guide alpine e maestri di sci)
GUIDE TURISTICHE (.pdf)
RIFUGI ALPINI ED ESCURSIONISTICI e BIVACCHI (.pdf)
STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO (.pdf) (VILLAGGI TURISTICI E CAMPEGGI)
PARCHI FAUNISTICI (.pdf)

nonchè nel rispetto di quanto previsto al successivo paragrafo 1.3 della presente Ordinanza.

Covid-19: Fase 2

Covid-19: Fase 2

SPECIALE COVID-19

D.P.C.M. 26 aprile 2020 – Fase 2

L’incontro tra il Presidente del Consiglio, il Ministro della Salute Speranza e il Ministro degli Affari regionali Boccia, le Regioni e gli Enti locali, ha confermato le linee guida della FASE 2 sulla base delle indicazioni della task force guidata da Vittorio Colao e dal Comitato Tecnico-Scientifico.
Di seguito un ESTRATTO del nuovo D.P.C.M. e allegati:
Da oggi, 27 aprile, potranno ripartire:


– le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export;


– le aziende del comparto costruzioni per i soli cantieri di opere pubbliche su dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e penitenziaria.
Lo potranno fare solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro firmati dal Governo e da tutte le parti sociali sui due settori tre giorni fa, il 24 aprile, inviando una comunicazione ai Prefetti.

Dal 4 MAGGIO al 17 MAGGIO
SPOSTAMENTI
– Possibilità di visita ai familiari e congiunti;

– Consentita la ripresa dell’attività sportiva anche lontano da casa, sempre individualmente o comunque a distanza di almeno due metri;

– Ripresa allenamenti per sport individuali professionistici o riconosciuti tali dalle singole federazioni;

– Consentite le passeggiate con i figli o con persone non autosufficienti, possibilmente con dispositivi di protezione individuali e a distanza di almeno un metro.
PARCHI e GIARDINI PUBBLICI

Potranno riaprire con ingressi contingentati e obbligo di DPI.
RISTORANTI e BAR

Consentito le modalità di vendita da asporto oltre che di consegna a domicilio.
STUDENTI e LAVORATORI (o chiunque è rimasto bloccato in un’altra città dall’inizio del lockdown) potrà fare ritorno a casa.
MASCHERINE

L’uso della mascherina è OBBLIGATORIO nei casi in cui non sia possibile garantire la distanza di sicurezza: sui mezzi pubblici, nei negozi, dal parrucchiere, nelle visite mediche.

Il Governo ha annunciato che i prezzi saranno calmierati (anche con l’eliminazione dell’IVA). Ad esempio, le mascherine chirurgiche potranno essere vendute a massimo 0,50 €.
FUNZIONI RELIGIOSE

Dal 4 Maggio si potrà tornare a celebrare i funerali, ma solo alla presenza di non più di 15 persone, obbligatoriamente dotate di mascherina.
Non è ancora possibile celebrare messe.


Dal 18 MAGGIO
Riapertura di NEGOZI (commercio al dettaglio) e UFFICI a patto di garantire le condizioni di sicurezza.
Riapertura di MUSEI e BIBLIOTECHE.

Dal 1 GIUGNO
Riapertura di PARRUCCHIERI e CENTRI ESTETICI (solo su appuntamento).
Riapertura di BAR e RISTORANTI (con precise modalità organizzative che assicurino la sicurezza delle persone).
Ripresa allenamenti per SPORT COLLETTIVI.


Ulteriori LINEE GUIDA, procedure o interventi da eseguire presso le Vostre Aziende vi saranno tempestivamente comunicate appena saranno pubblicate dagli Organi Competenti.